LA MOTIVAZIONE

LA MOTIVAZIONE

A partire dal livello più basso, abbiamo:
– i bisogni fisiologici, quali il mangiare, il dormire, il respirare, strettamente legati alle funzioni corporee
– i bisogni di sicurezza, per sentirsi protetti. Il bambino ha bisogno dei genitori per questo motivo
– i bisogni di appartenenza e di amore, corrispondono all’esigenza di sentirsi parte di un gruppo, di dare e ricevere amore
– i bisogni di riconoscimento e di rendimento indicano l’esigenza di essere riconosciuti come persone capaci, di sentirsi meritevoli e competenti
– il bisogno di realizzazione di sé, viene soddisfatto quando una persona riesce a sviluppare in pieno le proprie capacità

Una condizione indispensabile per riuscire a soddisfare i bisogni collocati ai livelli superiori è che tutti quelli di ordine inferiore siano stati soddisfatti, si tende quindi a soddisfare prima i bisogni del livello inferiore, per poi passare a quelli di grado superiore, una persona che soddisfa i propri bisogni di mangiare bere e dormire, prenderà in considerazione la possibilità di acquistare una casa( bisogno di sicurezza).
I bisogni posti ad un livello più alto richiedono maggiori capacità ed un maggiore sforzo per essere realizzati.

C’è un forte legame tra l’emozione e la motivazione, in quanto la motivazione è insita nell’emozione, ossia la motivazione è un’emozione che determina la spinta interiore, spinta all’azione per raggiungere l’obiettivo, onde soddisfare i nostri bisogni.
Potremmo dire che le emozioni mettono in luce come si reagisce ad uno stimolo, sia a livello psicologico che fisico, mentre la motivazione ci dà informazioni sul perché la persona sia spinta ad agire in un determinato modo. La motivazione, che è puramente soggettiva, è quindi la leva delle nostre azioni. È importante sottolineare che non tutti sentiamo gli stessi bisogni, ma essi sono legati alla nostra individualità, all’appartenenza ad un gruppo, ad una cultura.

La motivazione è quindi una spinta (emozione) che può nascere o dentro di noi, attraverso un processo di immaginazione ( posso iniziare a fantasticare se avessi una bella macchina) o può nascere da stimoli esterni ( uno spoot pubblicitario ci può creare motivazione ad acquistarlo). Si può parlare quindi da auto motivazione o etero motivazione.